Popoli in viaggio
L’Istituto Internazionale Jacques Maritain, l’Ufficio Sistemi culturali e Turistici - Cooperazione Internazionale della Regione Basilicata e l’Università degli Studi della Basilicata inaugurano, giovedì 19 luglio a Matera, la seconda edizione del Corso di Alti Studi Mediterranei “L’impegno per la pace degli scrittori e degli artisti del Mediterraneo”. Il Corso, promosso in collaborazione con la Bcc Basilicata, la Fondazione Mondo Unito di Città del Vaticano e la Fondazione Roma, accoglie l’iniziativa della Fondazione Matera-Basilicata 2019 contribuendo con lo spettacolo “Mediterraneo tra arte e intercultura” alla settima tappa di avvicinamento al 2019. Le Istituzioni promotrici, infatti, scegliendo il 19 come giorno dedicato all’inaugurazione contribuiscono in maniera considerevole al compito affidato a Matera, con l’elezione a Capitale europea della cultura del 2019, di diffusione del progetto europeo di sviluppo e promozione di una cultura di pace.
Organizzato nell’ambito della Cattedra Jacques Maritain su “Pace e dialogo tra le culture e le religioni del Mediterraneo”, istituita a Matera lo scorso anno e inaugurata alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il corso si terrà dal 19 al 29 luglio in diversi luoghi della Basilicata ‒ San Chirico Raparo, Aliano, Nova Siri, Metaponto e Picerno ‒ e sarà dedicato a proporre, attraverso le arti, la musica ed il potere della parola un percorso capace di svolgere programmi di ricerca scientifica e di formazione, volti a favorire la comprensione e il dialogo tra le culture e le religioni dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
Il Corso di Alti Studi Mediterranei è organizzato anche nell’ambito dell’altra Cattedra UNESCO dell’Istituto Internazionale Jacques Maritain dedicata a Pace, Sviluppo culturale e Politiche culturali con il patrocinio del Comune di Matera e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
L’inaugurazione del corso si terrà alle 16:30 presso l’Ex Ospedale San Rocco alla presenza di Raffaello De Ruggieri, Sindaco di Matera; Francesco Miano, Presidente dell’Istituto Internazionale Jacques Maritain; Paolo Verri, Direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019; Lorenzo Bochicchio, Direttore Generale dell’Università degli Studi della Basilicata; Maria Concetta Cassata, Presidente del Comitato Unico di Garanzia - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; Antonio Candela, Responsabile della comunicazione della BCC Basilicata.
Seguirà la tavola rotonda “Impegno per la pace e arte” presieduta e introdotta da Aurelia Sole, Rettrice dell’Università degli Studi della Basilicata, a cui prenderanno parte Patrizia Minardi, Dirigente Ufficio Sistemi Culturali e Turistici–Cooperazione internazionale della Regione Basilicata; Paolo Augusto Masullo, Direttore del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi della Basilicata; Luigi Stanzione, del Dipartimento delle Culture Europee dell’Università degli Studi della Basilicata; Maurizio Martirano, docente del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi della Basilicata; Angela Colonna, ricercatrice dell’Università degli Studi della Basilicata; Ignazio Ingrao, Giornalista Rai Tv; Antonella Marinelli, Responsabile del progetto PON “Il mio territorio, questo sconosciuto”; Silvia Coarelli, Presidente dell’Associazione Tabadoul; il cantautore e musicista Eugenio Bennato. Le conclusioni saranno affidate al Prof. Gennaro Giuseppe Curcio, Segretario Generale dell’Istituto Internazionale Jacques Maritain.
Al termine della tavola rotonda, intorno alle 19:00, le strade del centro saranno animate dalla performance itinerante “Déambuloscopie” della compagnia francese Pipototal che stupirà il pubblico con acrobazie fra circo, musica e teatro e spettacolari macchine musico-circensi: “Le Pavillon”, “Pipozzetta” e “Le Pipovol”. La parata partirà da Piazza San Giovanni, attraversando Piazza Vittorio Veneto, Via del Corso, Piazza San Francesco, Via Ridola.
Dalle 21:00, presso il Parco del Castello Tramontano, lo spettacolo “Il Mediterraneo tra arte e intercultura”, farà conoscere il Mediterraneo per la bellezza delle sue arti, quale specchio della diversità dei popoli che lo vivono. Quattro diverse esibizioni caratterizzeranno lo spettacolo: il concerto di apertura di Miky Del Cambio, pianista e cantautore lucano; le letture di poesie di Raïssa Maritain a cura degli attori Gian Carlo Dettori e Franca Nuti; il concerto dei Seven Doors e dei JY Blues, due giovani band marocchine inserite nel progetto Tabadoul; il concerto “Da che sud è sud” del cantautore italiano Eugenio Bennato, che ha fatto del Mediterraneo il perno della sua arte.
L'impegno per la pace degli scrittori e degli artisti del Mediterraneo
0Quando
Gio 19 Luglio 2018
Costo e Target
Gratuito
SOSTENUTO / PATROCINATO
organizzato da
Istituto Internazionale Jacques Maritain
Co-organizzatori
Università degli Studi della Basilicata
Ufficio Sistemi culturali e turistici - Cooperazione Internazionale della Regione Basilicata
In collaborazione con
BCC Basilicata
Fondazione Mondo Unito
Fondazione Roma